Si possono usare i pavimenti in resina anche per imbarcazioni da diporto?
Occorre fare una breve premessa: il settore della nautica da diporto, ovvero quello relativo alle imbarcazioni utilizzate per scopi ricreativi e sportivi, senza fini commerciali, comprende scafi che si attestano entro una lunghezza ben al di sotto di quella delle navi da crociera o militari. Ragione per cui il tipo di lavorazione da effettuare per realizzare una pavimentazione in resina, è differente.
Certamente le resine possono essere utilizzate su navi da diporto ma per le loro caratteristiche di fluidità su imbarcazioni di minori dimensioni, solitamente viene preferita la posa di pannelli prefabbricati in resina con rivestimenti decorativi – che imitano, ad esempio, i ponti i teak – da incollare direttamente sulla barca.
La posa del prefabbricato, anziché colata diretta a bordo come nel caso delle imbarcazioni di dimensioni maggiori, è necessaria per via delle pendenze, l’alto grado di customizzazione, la ripetizione per lo stesso modello di barca, la dimensione e la forma particolare degli “inserti” in resina.
L’utilizzo dei prefabbricati in resina, anziché della lavorazione a bordo, non costituisce alcuna differenza in termini di performance e durevolezza, sebbene va evidenziato che è fondamentale assicurarsi sempre che il lavoro di posa venga rigorosamente svolto a regola d’arte.
Generalmente i prefabbricati in resina Api utilizzati sulle imbarcazioni da diporto, sono realizzati con il nostro prodotto FLEXIGEL® DECORO, che garantisce prestazioni eccezionali combinate ad un impatto estetico di grande effetto.